
Bio-Shake, realtà tutta al femminile che si occupa di innovazione, benessere, società e moda sostenibile, questa settimana ospita il mio approfondimento nella sezione Shake-Out!
Spesso non è chiaro quale sia il vero lavoro dello psicologo. Si pensa che possa influenzare le persone che chiedono aiuto e che abbia l’obiettivo di convincerle a cambiare aspetti di sé, il carattere e la personalità. Ma è davvero così?

Quando si lavora in ambito psicologico si ricevono numerose domande che possono sorprendere e, il più delle volte, far riflettere. “Quindi ora mi stai psicanalizzando?”, “adesso dovrei stare attento a quello che ti dirò?”, “non ti porti a casa i problemi degli altri?” e così via.
Questi e altri quesiti sono legittimi, in quanto la figura dello psicologo non è sempre compresa nelle sue sfaccettature professionali. Le diverse rappresentazioni di film e mass media, unite alle competenze sulla comprensione della sfera emotiva e dei processi di pensiero, rendono questa professione affascinante ma, alle volte, poco chiara.Poco chiaro è anche ciò che si fa nello studio di un professionista. Per questo vorrei riflettere su una delle domande che mi è capitato di ascoltare e che ha suscitato in me diversi pensieri sul lavoro che faccio e che amo: “vai dallo psicologo? Non hai paura che ti cambi?”.
– tratto da “VAI DALLO PSICOLOGO? NON HAI PAURA CHE TI CAMBI?”: PARLIAMONE! – Laura Romagnoni per Bio-Shake
Ecco il link all’articolo completo: https://www.bioshakeblog.com/2019/11/28/vai-dallo-psicologo-non-hai-paura-che-ti-cambi-parliamone/