La coppia è caratterizzata da uno specifico “ciclo di vita“. Dalle farfalle nello stomaco del primo periodo di frequentazione, passando per il batticuore che accompagna la nascita di una relazione sentimentale stabile, giungendo all’innamoramento vero e proprio, i due partner affrontano un percorso fatto di incontri, emozioni, condivisione e tanto, tanto altro.

Il rapporto di coppia è descrivibile come un legame di attaccamento, che si evolve nel tempo e presenta specifiche caratteristiche a seconda della fase in cui si trova. Ciò che accompagna questa evoluzione è la motivazione primaria che spinge ogni essere umano a ricercare un partner con il quale dare vita ad un rapporto emotivamente significativo e che mira a identificare una persona che possa garantire vicinanza e cura in caso di necessità, garantendo un punto di riferimento al quale tornare e che contribuisca al mantenimento di una sensazione di benessere e sicurezza.
I due partner si accorgono solitamente come vi siano differenze fra loro nel dimostrare cura e protezione, nel bisogno di ricevere sicurezza e nelle modalità di dimostrare vicinanza e affetto. Può capitare che ci si chieda come mai questo avvenga e perché sia così difficile, a volte, comunicare in merito a questi aspetti.
Queste diversità dipendono dalle precedenti esperienze di attaccamento di ognuno. Vicende affettive diverse, intercorse in relazioni significative differenti ,fanno si che i due sviluppino modalità relazionali specifiche, che sono chiaramente osservabili all’interno della relazione con il partner. Ecco che diventa possibile parlare di un vero e proprio “incastro di coppia“, in cui si è costantemente ingaggiati per trovare il giusto equilibrio.

Considerare la relazione di coppia come un legame di attaccamento influenzato dalle esperienze affettive che hanno caratterizzato lo sviluppo di ognuno dei due amanti, portando ad un rapporto nel quale è necessario impegnarsi per dare vita a un armonioso “incastro di coppia”, permette di riflettere sulle problematiche che una coppia può incontrare durante il suo percorso.
Alla luce di quanto descritto, le crisi di coppia possono infatti essere legate a diversi aspetti:
- alle differenze comunicative e alle incomprensioni,
- al diverso modo di vivere le emozioni e di condividerle,
- al dolore dovuto ad esperienze traumatiche, alle diverse modalità di gestione della sofferenza e all’influenza che questo ha sul rapporto,
- alla relazione con le famiglie d’origine di ognuno,
- all’elevato grado di conflittualità all’interno della coppia e alla differente gestione della rabbia,
- alla sofferenza legata a tradimenti o a modalità relazionai caratterizzate da ripetuti allontanamenti e riavvicinamenti.
Ogni coppia è un sistema specifico ed è quindi necessario approfondire e comprendere le peculiarità dei due partner e della loro relazione per poter dare una lettura chiara del problema e una risposta adeguata, orientata al superamento della difficile situazione nella quale la coppia si può trovare. Il percorso psicoterapeutico si basa proprio sulla comprensione delle modalità relazionali di ogni partner e dell’incastro di coppia conseguente, così da poter stabilire obiettivi di lavoro condivisi e raggiungibili.