Problematiche relazionali individuali e familiari

L’individuo

La sfera relazionale è un’ambito della vita che influenza ampiamente il benessere personale. Può però capitare che la qualità delle relazioni non sia soddisfacente a causa di diversi aspetti. Fatica nel gestire la rabbia di fronte alla frustrazione, elevata conflittualità, difficoltà nel mantenere relazioni sentimentali stabili e continuative, vivere un profondo senso di solitudine sono solo alcuni esempi di problematiche strettamente legate all’ambito relazionale.

Le relazioni e la sfera affettiva sono aspetti importanti del nostro benessere

Quando si hanno delle difficoltà in questo ambito ci si può sentire persi, senza via d’uscita, soli e incompresi. E’ faticoso capire cosa modificare di sé e della situazione che si sta vivendo, così come identificarne le cause.

In questi casi il supporto del professionista diventa un utile strumento di comprensione e sviluppo di consapevolezza rispetto a come le proprie esperienze passate e le attuali modalità relazionali concorrano a strutturare la situazione di difficoltà che si sta vivendo. Il percorso terapeutico verrà quindi strutturato in base ai bisogni della persona e agli obiettivi di cambiamento concordati alla luce del particolare momento che si sta vivendo.

La famiglia

“Una famiglia è un luogo in cui le menti entrano in contatto l’una con l’altra”

buddha

La famiglia è un’unità composta da diverse parti, che si relazionano fra loro muovendosi fra equilibri, momenti di rottura, riparazioni e nuove stabilità. Queste dinamiche non sono però sempre lineari, in quanto vi sono diversi sottoinsiemi che costituiscono la struttura famigliare, come la coppia genitoriale, i fratelli e le sorelle, la diade mamma/bambino, la famiglia di origine e così via.

La famiglia è composta dai singoli membri e da sotto-sistemi formati da due o più persone

I membri e le sotto-strutture della famiglia si relazionano costantemente fra loro ed è possibile che a seguito di alcuni eventi particolari (come separazioni, eventi traumatici, perdite importanti, nascite, malattie acute e croniche) o a causa dell’influenza di aspetti personali dei singoli componenti (ad esempio sofferenza individuale, esperienze passate dolorose, episodi traumatici) venga intaccata l’armonia del nucleo.

Ecco allora che possono emergere difficoltà familiari come:

  • aumento della conflittualità fra genitori e figli
  • una sintomatologia specifica, come ansia, depressione, isolamento, disturbi psicosomatici e così via
  • difficoltà comunicative e chiusura relazionale
  • incremento della distanza affettiva percepita
  • problematiche riguardanti i figli (importanti difficoltà scolastiche, problemi del sonno, disturbi dell’alimentazione, comportamenti oppositivi, umore instabile, isolamento sociale, psicosomatosi)
  • rilevanti difficoltà nelle relazioni con le famiglie d’origine (gestione dei confini familiari, alto livello di conflittualità, problemi di comunicazione)
  • problemi della famiglia adottiva (comportamenti provocatori ed oppositivi del figlio adottivo, difficoltà nel comunicare, incomprensioni, elevato grado di conflittualità, sofferenza genitoriale)

Quando la famiglia non riesce da sola a far fronte a queste fatiche, il professionista può porsi come figura di supporto nella lettura del problema, nella comprensione delle dinamiche ad esso sottese e nell’individuazione del percorso più adatto per uscire dal momento di empasse.

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